La risposta al servizio

di Federico Coppini – Immaginate di essere all’inizio di uno scambio e di dover rispondere al servizio. Questo articolo è un ottimo punto di partenza per migliorare la vostra risposta al servizio.

Quando il vostro avversario serve una prima, le possibilità che avete di fare punto in risposta sono le più basse  rispetto agli altri tre possibili scenari di inizio punto.  Esistono comunque dei modi per ottenere dei piccoli vantaggi e vincere una percentuale maggiore di questi punti. E sappiamo che anche soli pochi punti vinti nel corso di una partita possono rivelarsi fondamentali per la vittoria finale.

In pratica volete che il vostro avversario sia costretto a fare qualcosa di più che semplicemente servire la prima per far punto. Per cui giocare bene la risposta al servizio è estremamente importante. Provare delle risposte rischiose sulla prima di servizio può regalare dei punti facili al vostro avversario, ma persino i migliori battitori fanno fatica a servire così bene da non farti colpire la palla almeno qualche volta.

Profondità

La profondità è il segreto per migliorare la risposta alla prima di servizio. La posizione in cui si aspetta la palla può fare la differenza. Se faticate a rispondere al servizio e a rimettere la palla in campo, provate ad allontanarvi di qualche passo per avere un po’ più di tempo per guardare la palla e per rispondere in modo adeguato.

Una risposta profonda dovrebbe colpire almeno nell’ultimo terzo di campo vicino alla linea di fondo.

Vi potrebbe sembrare semplice, ma vi assicuro che è davvero incredibile quanto spesso i giocatori sbaglino a trovare la giusta posizione per rispondere al servizio.

Il mio consiglio è di semplificare le cose e indietreggiare. Anticipare la risposta richiede grandi capacità tecniche e spesso risulta troppo difficile da eseguire in modo efficace come prima opzione.

Per tirare in profondità, dovete cercare di controllare la palla sull’incrociato profondo o centrale per farla atterrare nell’ultimo terzo di campo. Il modo migliore per farlo è eseguire un movimento del braccio meno ampio e cerare un punto di contatto in avanti per sfruttare la velocità della palla in arrivo e controllare meglio la risposta.

In ogni caso è più consigliabile cercare questo tipo di profondità piuttosto che cercare semplicemente di tenere in gioco la palla. Anche se il vostro scopo è tenere in campo tutte le risposte, nel caso in cui la vostra risposta sia corta, gli avversari più bravi ne approfitterebbero per prendere in mano il gioco. In questo caso, è sempre meglio sbagliare qualche risposta ricercando la profondità di palla, che rispondere costantemente corto e avvantaggiare il vostro avversario.

Nel caso in cui il Vostro avversario abbia l’abitudine di seguire il servizio a rete, la sfida in risposta cambia. In questo caso, siccome le risposte profonde fanno alzare le traiettorie dei colpi, dovrete cercare di tenere la palla più bassa e magari anche di prendere qualche rischio provando a giocare d’anticipo, per lasciare all’avversario meno tempo per chiudere a rete.

Se il Vostro avversario gioca il Serve and Volley, quando rispondete al servizio cercate di fargli colpire una volée bassa.

In ogni caso sarà sempre difficile rispondere alla prima di servizio dei bravi battitori. Le idee per aumentare leggermente le vostre possibilità di successo sono semplici, ma non sempre facili da eseguire.

L’ultima cosa che vi suggerisco è di diventare grandi amici dello split step eseguito con grande sincronismo. Dovrete anche saper leggere bene la palla per capirne la direzione con grande rapidità.

A mio parere,il timing dello split step è uno degli aspetti tecnici più trascurati nel tennis. Quando uso i filmati a alta velocità per verificare il timing dei miei allievi, solitamente mi rendo conto che sono in ritardo.

Partono troppo tardi, atterrano troppo tardi e quindi perdono attimi preziosi che spesso fanno la differenza tra un punto in risposta e una risposta sbagliata. Quindi, quando dovete rispondere a un servizio molto veloce, tenete ben in considerazione il timing del vostro split step, provate ad anticiparlo leggermente e a concentrarvi meglio per capire il prima possibile la direzione che prenderà la palla.

Ci vuole tempo per migliorare questo tipo di capacità, ma concentrandovi maggiormente, riuscirete a raggiungere migliori risultati in modo più rapido. Vi assicuro che sarete soddisfatti dei miglioramenti che riuscirete ad ottenere!

Allenatevi ad anticipare leggermente lo split step.

Abbiamo così terminato di elencare le situazioni di inizio punto con la prima di servizio, ma a questo punto vi potrebbe essere sorta questa domanda: “E nel caso in cui il mio avversario non avesse un buon servizio?” Ecco, ora analizzeremo la seconda di servizio, e gli stessi concetti potranno essere applicati a una prima di servizio di scarso livello.

La seconda di servizio

Quando il vostro avversario sbaglia la prima di servizio, si aprono per voi moltissimi scenari favorevoli. È quindi importante essere consapevoli di queste nuove opportunità e sapere come sfruttarle.

Iniziamo col capire se rispondete meglio col dritto o col rovescio (solitamente si tratta del dritto). Rispondendo a delle prime di servizio potenti, le possibilità di essere aggressivi col dritto possono esser limitate a causa della direzione del servizio e del poco tempo che avete per eseguire il movimento. Solitamente cambia tutto con la seconda di servizio, a volte in modo davvero significativo quando il livello dei giocatori non è molto alto: in questo caso di solito i tennisti hanno una prima di servizio molto potente che raramente resta in campo e una seconda morbidissima.

La prima cosa da fare in questo caso è aggiustare la posizione in base al vostro tipo di tennis e in base delle regole generali. Poniamo il caso che tu sia un giocatore destrorso che predilige tirare di dritto. Sul lato destro del campo, potete permettervi di spostarvi uno o due passi a sinistra e magari anche un po’ in avanti.

Sulla seconda di servizio, posizionatevi un po’ più a sinistra se state rispondendo da destra.

Questa posizione lascerà più spazio sul lato del dritto e renderà più difficile per il vostro avversario tirare verso il vostro rovescio. Anche se il vostro avversario dovesse essere molto bravo, difficilmente avrà la sicurezza o l’abilità di tirare la seconda di servizio sul vostro lato del dritto utilizzando lo spazio in modo efficace. Non correrete quindi un grande rischio lasciando aperto quel lato del campo, ma aumenterete le possibilità che il vostro primo colpo possa essere dalla parte del dritto. Se la seconda dovesse arrivare verso la vostra sinistra, potrete sempre girare attorno alla palla per poterla colpire col vostro colpo più potente. In questo modo potrete rispondere di dritto a quasi tutte le seconde.

Mentre la partita continua, cercate di ricordare come si comporta il vostro avversario a seconda di come vi posizionate per la risposta. Cerca di sfruttare lo spazio sul dritto e in questo modo ottiene buoni risultati? Se non vi crea problemi, potete provare a spostarvi ancora un po’ più a sinistra per rispondere.

Un’altra opzione per rispondere da destra: girate attorno alla palla per colpire comunque di dritto.

Rispondere da sinistra

Le cose cambiano un po’ quando dovete rispondere da sinistra perché, se non siete mancini, potete spostarvi a sinistra per colpire di dritto, ma questo vi allontanerà da centro del campo. La cosa bella di questo movimento da sinistra è che siete posizionati bene per recuperare dopo la risposta. Rispondendo da questo lato c’è più campo da coprire per raggiungere la posizione migliore per rispondere alla seconda di servizio. 

In questo caso sarebbe consigliabile utilizzare il vostro colpo migliore. Nel caso in cui il rovescio incrociato sia uno dei vostri colpi preferiti, non sarà necessario spostarsi tanto sulla sinistra per rispondere alla seconda, perché sarete sicuri di riuscire a rispondere bene con quel colpo.

E se il vostro colpo migliore fosse l’inside out o l’inside in? In questo caso credo valga la pena spostarsi a sinistra e colpire una risposta potente col vostro colpo preferito. In questo caso il vostro avversario non riuscirà a sfruttare lo spazio che state lasciando libero oppure avrete tempo sufficiente per recuperare perché il vostro avversario sarà costretto a una risposta difensiva.

Al centro

Provate a rispondere con il rovescio incrociato nella metà campo di sinistra del vostro avversario

Eseguendo i 6 colpi di cui abbiamo parlato negli articoli precedenti (cliccate qui), potrete sicuramente ottenere buoni risultati rispondendo alla seconda di servizio. Un caso che non abbiamo annoverato tra questi 6 colpi è il tiro dritto al centro del campo.

Durante uno scambio solitamente questa opzione viene scartata perché significherebbe rinunciare all’opportunità di stancare l’avversario spostandolo da una parte all’altra del campo. Comunque, in alcune situazioni, attaccare a centro campo potrebbe rivelarsi una buona scelta, e la risposta alla seconda di servizio è uno degli esempi di situazione migliore!

Dopo il servizio, a differenza del dritto e del rovescio, serve un tempo leggermente più lungo per riprendere stabilità. Per questo motivo chi serve può rivelarsi vulnerabile a una risposta d’anticipo aggressiva. Se questa risposta viene indirizza al centro del campo, può risultare anche complicato spostare il corpo per eseguire il movimento successivo, e un errore del vostro avversario sul questo colpo potrebbe portare a un punto a vostro favore.

Una risposta profonda a centro campo può far sbagliare il vostro avversario, anche un giocatore  come Roger Federer.

Questa opzione in risposta è stata intenzionalmente usata da Djokovic nella partita contro Federer per riuscire a salvare il primo dei due match point che il suo avversario ha avuto nell’incredibile finale di Wimbledon 2019.

Spero che riusciate a vedere i vantaggi di avere ben chiaro in mente che tattica di gioco utilizzare per rispondere alla seconda di servizio. Questa sarà già di per sé una situazione per voi favorevole ma, modificando la posizione a seconda del vostro tipo di tennis e delle fasi di gioco in generale, riuscirete ad usare i vostri colpi migliori con più frequenza proprio all’inizio dello scambio.

Aiutandovi con una maggiore intenzionalità nella direzione dei colpi, basandovi sullo schema di gioco scelto e/o sulle debolezze del vostro avversario,  riuscirete a sfruttare la risposta alla seconda di servizio come non mai. Durante la partita, questo potrà aiutarvi a fare molti più punti.

Per finire, provate a pensare a quei giocatori che sono talmente bravi da riuscire a servire bene in kick con la seconda di servizio! Questi giocatori di solito usano molto il kick e in questo caso le risposte aggressive sono davvero difficili.

TANTISSIMI ESEMPI DI RISPOSTA AL SERVIZIO

Un mix potente di spin laterale e in top rende la palla molto difficile da leggere dopo il rimbalzo.

Spostarsi all’indietro sulle seconde di servizio, come fa a volte Nadal, può neutralizzare l’effetto di un servizio in kick potente.

Lo vediamo fare spesso da Thiem e Nadal e da molti altri giocatori ATP. Quando l’avversario sbaglia la prima, si spostano molto all’indietro per permettere che la palla si smorzi un po’ e per avere un po’ più di tempo per osservarla in arrivo.

Questa tattica vi toglierà la possibilità di anticipare la risposta, ma neutralizzerà la qualità del servizio e vi permetterà di rispondere in modo potente per iniziare lo scambio. Questa è un’opzione da non utilizzare solamente per i servizi in kick, ma anche in altre situazioni.

Il vostro stile di gioco potrebbe essere più adatto a colpire senza anticipare la palla. In questo caso, indietreggiare un po’ sulla seconda vi permetterà di usare lo stile di gioco che preferite.

D’altro canto, se prediligete il gioco d’anticipo, allora è consigliabile avanzare sulla seconda di servizio: una tattica spesso usata dai professionisti. Anche la superficie del campo gioca un ruolo importante: sui campi in cui la palla rimbalza poco verso l’alto, potremo colpire più spesso d’anticipo, mentre se la palla rimbalza molto, dovremo posizionarci più all’indietro.